29 maggio 2014

Il poster di The Green Inferno

Eccoci di nuovo qui a parlare di The Green Inferno per farvi vedere questa volta, dopo il teaser trailer, la prima locandina ufficiale del film diretto da Eli Roth che si ispira, anche nel titolo, al contestatissimo e vietatissimo Cannibal Holocaust di Ruggero Deodato. Eccola qui. Dopo il salto spieghiamo agli ignoranti in poche parole chi diavolo è Eli Roth.


Eli Roth ha girato nel 2002 il suo primo lungometraggio, Cabin Fever, poi, senza di lui, diventato un serial giunto quest'anno, con Cabin Fever - Patient Zero, al suo terzo film. Dopo l'esordio, al quale ha contribuito niente meno che David Lynch, Roth conosce Quentin Tarantino che gli produce i due torture porn Hostel (2005, 2007). Per ricambiare il favore gira il falso trailer di Thanksgiving per A prova di morte e recita in Bastardi senza gloria il ruolo del sergente anti nazista Donowitz meglio noto come "l'orso ebreo". Sempre per Bastardi senza gloria gira Orgoglio della nazione, il film che verrà proiettato nella sala di Shosanna alla presenza niente meno che di Hitler.
In quel periodo inizia la sua attività di produttore e talent scout. Nel 2005 produce il remake del fondamentale, per gli amanti dello splatter e del gore, Two Thousand Maniacs di Herschell Gordon Lewis. Il titolo diventa 2001 maniacs e lo interpreta Robert Englund. Nel 2010 fa centro pieno finanziando L'ultimo esorcismo di Daniel Stamm, due anni dopo si occupa di Aftershock e L'uomo con i pugni di ferro. L'anno scorso ha prodotto il sequel di L'ultimo esorcismo e The Sacrament.
Con The Green Inferno Roth torna a dirigere un film dopo i sei anni trascorsi da Hostel 2.

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