07 novembre 2017

[NEWS] Lanciato il crowdfunding per lo Split vision di Out of This Screen


Di raccolte fondi per dei progetti cinematografici (o più in generale di audio visivi) se ne vedono tanti, ne nascono decine ogni giorno.
Quella di cui parliamo oggi è decisamente diversa perché la serie fantascientifica/fantasy/thriller in cinque parti Out of This Screen utilizza contemporaneamente tre diversi dispositivi video per raccontare la sua storia, o meglio per vederla è necessario collegare tra loro tre diversi dispositivi video (cellulari, monitor, schermi pc, tablet, questa roba qui) attraverso una tecnologia appositamente creata dal nome di Split Vision.

La tecnologia non è solo essenziale per vedere e ascoltare la serie ma è tra le protagoniste delle storie raccontate.

Il progetto tutto italiano è ambizioso e lo è anche la campagna di raccolta fondi lanciata da poco su Indiegogo che si è posta come unico obiettivo di trovare entro un mese 70.000 euro. La somma sarà usata (anche) per finire di sviluppare l'applicazione dello Split Vison e per coinvolgere il compositore Andrew Powell (Lady Hawke).

Out of This Screen sarà composta da cinque episodi autoconclusivi ispirati agli universi di Ai Confini della Realtà e Black Mirror.

Questi i cinque segmenti:

Singular Singularity: Re-entry Protocol Def#9 - PILOT
scritto e diretto da Giuliano Tomassacci (direttore della fotografia, sceneggiatore e produttore di Report 51)

Nel futuro la tecnologia regredisce fino all'era degli 8-bit.

Moebius
scritto da Luca Persiani e Emanuele Boccianti
diretto da Riccardo Pugliese

Uno staff medico dà la possibilità ad una donna uccisa di tornare indietro per evitare la propria morte.

Brainstorm
scritto e diretto da Fabrizio Fiore e Thomas Battista

Un uomo affetto dalla Sindrome di Asperger odia la tecnologia ma attraverso un dispositivo che gli è stato regalato vedrà delle anticipazioni del futuro compreso l'omicidio di una importante ingegnere informatica.

Energy Z
scritto e diretto da Giovanni Toro

Nel futuro una strana luce proveniente dal mare trasforma gli umani in creature assetate di energia vitale. Una ragazza cercherà di opporsi.

Love doesn’t exist(except when someone makes fun of you)
scritto da Luca Joe Cucci e Lorenzo Leone
diretto da Luca Joe Cucci

Un nano farà di tutto per conquistare la donna che ama fino a scoprire un'amara verità.


Gli episodi saranno introdotti da Rubinot: un androide femminile dagli occhi d'arcobaleno piombato dal nulla sulla Terra. Lo interpreta Michela Bruni.
Altri attori saranno Paolo Parnasi, Anna German, Giulia Lupetti, Claudio Losavio, Clarice Ching, Luca Persiani e Francesca Nerozzi.


Per saperne di più consigliamo di leggere la pagina Indiegogo dove è possibile finanziare Out of This Screen.

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