Del rifiuto di Guillermo del Toro dieci anni or sono di guidare il team del Dark Universe ne abbiamo già parlato. Intervistato il 4 dicembre dal sito Screen Rant il regista di The Shape of Water è tornato sull'argomento spiegando quali sono secondo lui i motivi che hanno portato, pare, all'annullamento/fallimento/congelamento del progetto dopo i risultati di The Mummy con Tom Cruise.
«Penso che ci sia un atteggiamento nei confronti del genere che cerca di disarmarlo o smantellarlo in modo postmoderno e penso che quando ti avvicini ai personaggi con amore sincero, è molto meno sicuro [...] Ma poi hai cose ambivalenti come Jordan Peele (il regista e sceneggiatore di Scappa - Get Out, n.d.r.) che è una fusione di riverenza e intelligenza. È sicuramente un buon anno per il genere.».
The Shape of Water è la storia, ambientata durante la Guerra Fredda, di una muta addetta alle pulizie (Sally Hawkins) che stringe amicizia con una creatura (Doug Jones) catturata dagli americani in Amazzonia e tenuta prigioniera per sottoporla a dei crudeli esperimenti.
Il film, ispirato a Il Mostro della Laguna Nera di Jack Arnold, dopo aver vinto a sorpresa il Leone d'Oro all'ultima Mostra del Cinema di Venezia arriverà nelle sale italiane il 14 febbraio 2018.
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