05 marzo 2018

[EXTRA] Un ragionamento sugli Oscar a La Forma dell'acqua


Dunque, i due premi più importanti della Notte degli Oscar, miglior film e miglior regia, sono stati vinti da La Forma dell'acqua di Guillermo del Toro. Il fatto che a settembre abbia vinto anche il Leone d'oro alla Mostra del Cinema di Venezia deve per forza significare qualcosa. Forse che ci troviamo davvero di fronte ad un capolavoro che chi vi scrive non ha compreso.

Credo che la cosa sia un po' più complicata. Detto brutalmente e dunque provocatoriamente, il premio veneziano e quelli hollywoodiani stanno a significare che esiste la paraculata perfetta capace di unire il cinema d'autore con quello commerciale. Significa che oramai i Festival non sono più quelli di una volta. Oramai lì come altrove vanno in concorso, nella competizione principale, film che non hanno un'indole innovativa né sono provocatori ma che sono pensati per le masse. Sono titoli che successivamente vengono proiettati nelle multisale.

Guillermo del Toro con l'Oscar per la miglior regia. Foto da www.repubblica.it

Neanche Quentin Tarantino ai tempi di Pulp Fiction dopo la Palma d'Oro a Cannes riuscì nell'impresa di bissare agli Oscar con i premi per film e regia, accontentandosi solamente di quello per la miglior sceneggiatura. Ovvio, altro film, altri tempi e temi ancora oggi tabù come l'uso di droghe pesanti e la sodomia. Abbattere il muro è riuscito quest'anno a del Toro raccontando con delicatezza l'amore -anche fisico- tra due personaggi estremamente solitari, una sguattera muta e una creatura amazzonica destinata a morire per mano di un sadico figlio di puttana. La leggerezza nel raccontare la loro storia è stata la paracula arma vincente. La violenza che li circonda è poca cosa, è solo accennata. Tutto è solo accennato in The Shape of Water. I vietati ai minori nonostante tutto sono arrivati un po' ovunque (credo più per i due momenti masturbatori di Elisa), stranamente non da noi.

E poi prima di Guillermo del Toro quanti sono stati i film che hanno vinto un festival di prim'ordine e poi hanno fatto incetta dei principali Oscar? Pochi, pochissimi, forse nessuno.

Forse La Forma dell'acqua è un film spartiacque. Se si tratta di un'eccezione o di un punto di non ritorno lo capiremo solo tra qualche anno.

E adesso se volete crocifiggetemi.

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